Non passa inosservato il gesto del falconiere della Lazio, lo spagnolo Juan Bernabé, che ha compiuto il saluto fascista insieme ad alcuni tifosi, inneggiando al Duce. Oltre alla condanna politica e alle immediate prese di posizione della società sportiva, che ha sospeso Bernabé, ha parlato anche Noemi Di Segni, presidente dell’Unione Società Ebraiche Italiane: “Davanti all’ostentazione di gesti e simbologie che rievocano ideali fascisti non possono esserci ambiguità e tentennamenti. Il comportamento dell’addestratore dell’aquila Olimpia emblema della Lazio, immortalato in un video diventato virale, non lascia spazio a dubbi. Si intervenga, da parte della società e dalla Federazione, con la massima urgenza. Via i fascisti e gli odiatori dal mondo del calcio. Un odio che dal campo si propaga in ogni piazza”.
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