Nadia Delago, medaglia di bronzo nella discesa libera di Pechino 2022 alle spalle di Sofia Goggia, non era mai salita su un podio importante. A 25 anni, la vita di Nadia è cambiata in pochi minuti.
A Pechino è con la sorella più grande Nicol, arrivata undicesima al traguardo e in lacrime per l’impresa di Nadia. “Siamo diverse di carattere – ha raccontato all’arrivo – io sono un po’ più fredda di lei, ma questa diversità ci aiuta molto. Essere qui con lei e averla come punto di riferimento, per me è una grande fortuna”.
Fidanzata con Patrick, un giocatore di hockey, Nadia viene da Selva di Val Gardena – il paese trentino dal quale proveniva anche Isolde Kostner, idolo della Delago da bambina – dove il papà insegna sci ai più piccoli, sulle meravigliose nevi del Saslong, la montagna che veglia sul paesino della Val Gardena.
Durante le sue passeggiate tra i rigogliosi prati di Selva, Nadia Delago era solita incontrare un altro grande campione del passato, Peter Runggaldier, che l’ha sempre incitata a spingersi oltre i propri limiti.
E mentre in Italia iniziava a sorgere il sole, Nadia Delago quei limiti li ha mandati in frantumi realizzando il sogno di una vita.