Otto operatori sanitari a rischio di rinvio a giudizio, a fronte della richiesta dei pubblici ministeri che indagano sulla morte di Diego Armando Maradona. Tra questi il medico di famiglia Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov, con l’accusa di omicidio colposo. T
Tra le accuse si parla di “omissioni” e “maltrattamenti” che hanno posto Diego Maradona in una “situazione d’impotenza”, abbandonandolo al suo destino nel quadro di un “oltraggioso ricovero domiciliare”. Secondo l’accusa, i medici “sono stati i protagonisti di un inaudito internamento domiciliare, del tutto carente e sconsiderato” e hanno messo in atto “una serie di improvvisazioni, cattiva gestione e carenze” che hanno finito col provocare de facto la morte di Maradona per insufficienza cardiaca ed edema polmonare.