di Alessio Schiotti
Quello andato in onda allo Stadion Feijenoord di Rotterdam è il quarto scontro tra gli olandesi del Feyenoord e la Roma, con lo storico dei primi tre tutto a favore dei giallorossi: 2 vittorie – l’ultima è valsa il trofeo della scorsa Uefa Conference League – ed 1 pareggio. La squadra allenata da Arne Slot si presentava alla partita valevole metà pass per le semifinali di EL forti del miglior attacco della competizione con 21 gol segnati in 8 partite – 7 dei quali nell’ultimo match contro lo Shakhtar Donetsk – mentre la Roma con una difesa capace di non concedere gol nelle ultime 3 partite di Europa League.
La partita del “de Kuit” si gioca in un clima infuocato. I precedenti tra le due compagini non sono tanti ma sono stati significativi e, quindi, capaci di creare una forte tensione agonistica sia dentro sia fuori dal campo. Primo tempo tatticamente bloccato, con il Feyenoord che prova a tenere il possesso e gestire il ritmo gara e la Roma che si difende ordinatamente e tenta di verticalizzare. Uno spunto di El Shaarawy – entrato al 25’ per l’infortunato Dybala – ed un’imbucata di Kocku che manda alla conclusione – a lato – Szymansky, danno nuova verve alla partita. Al 41’ di gioco l’arbitro Martinez assegna un calcio di rigore alla Roma per un tocco di mano di Wieffer sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dal dischetto Pellegrini si fa ipnotizzare e la conclusione si stampa sul palo alla destra di Bijlow.
La seconda frazione di gioco è decisamente più vivace ed al 53’ gli olandesi passano in vantaggio. Idrissi salta Zalewski sull’out di sinistra e tocca dietro per Wieffer che schiaccia con il destro ed insacca l’1-0. La Roma prova a reagire ma è sfortunata: prima il secondo infortunio della partita con Abraham che esce al 58’ per un problema alla spalla – al suo posto Belotti – e poco dopo Smalling colpisce il secondo legno per i giallorossi sugli sviluppi di un corner, con la palla che non supera la linea di porta per una questione di centimetri. Nel finale di partita una Roma arrembante fatica a trovare spazi utili per il pareggio, merito anche di una buona gestione degli olandesi.
1-0 il risultato al fischio finale di Martinez. Si complica la corsa in Europa League dei capitolini, costretti a ribaltare il risultato nel ritorno dell’Olimpico.
Le Pagelle
Roma:
Rui Patricio 6: Quasi mai chiamato in causa in una partita senza troppe occasioni da gol. Sul gol del Feyenoord fa quel che può.
Mancini 6: Dalla sua parte c’è prima Idrissi e poi Paixao e riesce a contenere entrambi senza troppa fatica, nel complesso una partita sufficiente.
Smalling 6.5: Poco impegnato, come il resto del pacchetto difensivo, Gimenez non è mai un problema. Mezzo voto in più perché riesce sempre a rendersi pericoloso. Per centimetri non pareggia la partita.
Ibanez 6: Gara solida e senza sbavature anche per il brasiliano, anche lui vicino al gol.
Zalewski 5.5: Una prova discreta, macchiata dal dribbling subito da Idrissi in occasione del gol del Feyenoord in cui è colpevolmente statico.
Cristante 6: Verso la fine alza i giri e la sua posizione in campo. Nella confusione mantiene una discreta lucidità.
Matic 6: Perde Szymanski in un paio di occasioni ma, come gli altri, finisce in crescendo.
Spinazzola 5.5: Da uno come lui ci si aspetta altro. Pochissime le accelerazioni che lo hanno reso famoso così come sono pochissimi i pericoli creati agli olandesi. Dall’84’ Celik S.V.
Dybala 6: Una buona punizione finita di poco sopra la traversa e poco altro prima di uscire per infortunio. Dal 26’ El Shaarawy 6.5: Entra con grande vivacità ed è subito pericoloso. Si spenge con il passare dei minuti ma l’unico in grado di inventare qualcosa negli ultimi metri.
Pellegrini 5: Non una grande serata per il capitano della Roma, che fatica a trovare spazio e poi sbaglia un rigore. Dal 46’ Wijnaldum 6: Partita sufficiente per l’olandese, che sfiora anche il gol nel finale con un destro dai 20 metri.
Abraham 5: Pochissimi palloni toccati, mai servito e probabilmente mai in posizione per esserlo. Esce per infortunio ma è quasi un bene. Dal 58’ Belotti 5.5: Il gallo prova ad entrare in partita ma sbatte sulle spalle larghe dei difensori del Feyenoord e non incide.
Feyenoord: Bijlow 6; Geertruida 6; Trauner 6,5; Hancko 6; Hartman 6; Kocku 7,; Wieffer 7; Szymansky 6,5; Jahanbakhsh 6 (dal 72’ Danilo 6); Gimenez 5,5 (dall’83’ Lopez S.V.); Idrissi 6,5 (dal 64’ Paixao 6).
Il Tabellino
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini; Smalling; Ibanez; Zalewski; Cristante; Matic, Spinazzola; Dybala (dal 26’ El Shaarawy); Pellegrini (dal 46’ Wijnaldum); Abraham (dal 58’ Belotti).
Feyenoord (4-3-3): Bijlow; Geertruida; Trauner; Hancko; Hartman; Kocku; Wieffer; Szymansky; Jahanbakhsh (dal 72’ Danilo); Gimenez (dall’83’ Lopez); Idrissi (dal 64’ Paixao).
Marcatori: 53’ Wieffer (F)
Ammoniti: Wieffer; Szymanski;
Espulsi: —
