La Juventus è stata squalificata dalla Uefa per una stagione dalle coppe europee a causa del caso plusvalenze, pertanto i bianconeri non parteciperanno alla Conference League 2023-2024. È stata anche comminata loro una multa di 20 milioni di euro, di cui 10 milioni con la condizionale. Al loro posto, la Fiorentina è stata ripescata poiché è stata finalista nella scorsa edizione.
A Torino, la decisione di dover rinunciare alla prossima Europa era già nota da settimane e il club ha accettato la squalifica con serenità, poiché dal punto di vista economico non rappresenta una grave perdita. Dal punto di vista sportivo, si conclude così la vicenda delle plusvalenze e degli stipendi, che tanto ha influenzato la scorsa stagione della Juventus. La squadra di Allegri si concentrerà ora sul campionato e sulla Coppa Italia, cercando di interrompere una striscia di due anni senza trofei.
IL COMUNICATO DELLA UEFA
Durante la stagione 2022/23, la Prima Camera del CFCB, presieduta da Sunil Gulati, ha aperto indagini su Juventus (ITA) e Chelsea FC (ING) per potenziali violazioni dei regolamenti UEFA Club Licensing e Financial Fair Play. La Prima Camera del CFCB ha concluso che la Juventus (ITA) ha violato il quadro normativo della UEFA e ha violato l’accordo transattivo firmato nell’agosto 2022. Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha risolto l’accordo transattivo concluso con il club e ha deciso di:
• escludere la Juventus dalla competizione UEFA maschile per club 2023/24;
• imporre al club un ulteriore contributo finanziario di 20 milioni di euro. Di questo importo, 10 milioni di euro sono condizionali e saranno applicati solo se i bilanci annuali del club per gli anni finanziari 2023, 2024 e 2025 non sono conformi ai requisiti contabili definiti nell’Allegato G del Regolamento per le licenze per club
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