Cristiano Ronaldo ha segnato il suo primo gol nella Champions League asiatica, in occasione della vittoria per 3-1 dell’Al-Nassr contro l’Istiklol. Ma a fare discutere è quanto accaduto nella precedente partita tra gli iraniani del Sepahan e i sauditi dell’Al-Ittihad, che è stata annullata.
La squadra saudita non è scesa in campo allo stadio Naghsh-e-Jahan di Isfahan, in Iran, per la presenza di tre busti del generale Qassem Soleimani, che comandava le unità d’élite iraniane Quds prima di essere ucciso in un raid di droni Usa in Iraq nel gennaio 2020, e altri striscioni politici.
Lo ha riferito l’emittente saudita Al Ekhbariya. Dopo circa 30 minuti di ritardo la squadra dove militano N’Golo Kante e Fabinho ha lasciato lo stadio dove attendevano circa 60.000 tifosi. La Confederazione calcistica asiatica ha dichiarato che la partita è stata annullata «a causa di circostanze impreviste e impreviste», senza entrare nei dettagli.
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