L’Inter ha sconfitto il Benfica per 1-0 nella seconda partita del gruppo D di Champions League grazie a un gol di Thuram segnato a San Siro, prendendo così la testa del gruppo con 4 punti, insieme alla Real Sociedad con cui aveva pareggiato nella prima partita e che oggi ha superato il Salisburgo. Il Benfica di Di Maria resta invece all’ultimo posto con zero punti. La vittoria è stata stretta per la squadra di Inzaghi, nonostante avesse avuto numerose occasioni per aumentare il suo vantaggio.
Inzaghi ha schierato la formazione titolare con Sommer in porta e Pavard-Acerbi-Bastoni in difesa. Dumfries e Dimarco erano gli esterni, mentre Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan erano a centrocampo, e in attacco c’era la coppia Lautaro-Thuram. Schmidt, d’altro canto, ha apportato alcune modifiche dopo la vittoria in campionato contro il Porto. Morato e Bernat erano davanti a Trubin, con Aursnes posizionato sulla trequarti. Otamendi è stato confermato al centro della difesa con Bah a destra. In avanti c’erano Rafa Silva e Di Maria dietro la punta David Neres.
L’Inter è stata subito pericolosa al 4′ con Dumfries che ha messo un cross rasoterra per Mkhitaryan, ma il pallone è sfiorato di poco. Nonostante la pressione del Benfica, i nerazzurri sono riusciti a trovare spazi per creare occasioni. All’11’, Calhanoglu ha aperto per Dumfries sul secondo palo, ma l’olandese non è riuscito a colpire bene di testa da pochi passi. Il Benfica ha risposto al 13′ con Aursnes, il cui tiro è stato respinto da Sommer in corner. Al 14′, Di Maria ha colpito la traversa calciando dalla bandierina e colpendo la parte alta del legno. Ancora Dumfries è stato pericoloso all’18’, ma ha colpito male col piatto destro da un’ottima posizione. L’Inter ha continuato a premere, e al 27′ Dimarco ha crossato dalla sinistra verso il secondo palo, ma Barella è stato anticipato da Bernat. Al 36′, Dimarco ha cercato Acerbi in area, ma il centrale ha colpito male di testa e non ha trovato la porta.
Le pagelle
Sommer 7 – Dopo meno di un quarto d’ora, mostra la sua grande reattività tra i pali negando il gol ad Aursnes, lasciato clamorosamente solo dai difensori.
Pavard 7.5 – Si vede che è abituato a questi livelli di calcio e il ruolo di centrale destro nella difesa a tre gli si addice. Inoltre, dimostra grande entusiasmo fin dal suo arrivo.
Acerbi 7 – L’attenzione e il ragionamento di questo giocatore sono sempre molto utili, specialmente in una serata in cui gli avversari non danno punti di riferimento precisi.
Bastoni 6.5 – Non è in uno dei suoi periodi migliori, forse ancora condizionato dall’errore dell’andata, ma comunque contribuisce alla difesa.
Dumfries 6.5 – Offre il suo solito apporto di corsa, ma ha qualche occasione sprecata nei primi minuti. Tuttavia, riesce a fornire l’assist per il gol di Thuram.
Barella 7 – Dimostra la sua abilità con una grande intensità di gioco, anche se a volte rischia di superare il limite della lucidità. Nel secondo tempo, riesce a dare un contributo importante.
Calhanoglu 7.5 – Quando ha l’opportunità di alzare la testa e lanciare lungo, dimostra di poter fare la differenza. Nel secondo tempo, mette al servizio della squadra tutte le sue doti di leader.
Mkhitaryan 7.5 – Dopo qualche errore iniziale, mette in campo tutta la sua saggezza e realizza giocate decisive in tutte le zone del campo.
Dimarco 6.5 – Ha il compito di marcare Di Maria, il che può influire sulla sua lucidità nell’ultimo quarto di campo. Nel complesso, fa un lavoro decente.
Thuram 7.5 – Svolge il suo solito compito di corsa, lotta e recupero palla. Segna il gol dell’1-0 con lucidità.
Lautaro Martinez 7 – Anche se ha una serata insolita per lui, cerca di incidere sulla partita e colpisce una traversa e un palo clamorosi.
Allenatore S. Inzaghi 7 – Ha puntato sulle sue certezze e sa come gestire la squadra.
