Brasile – Argentina non è mai una partita come le altre, e quanto accaduto nella notte di martedì 21 novembre al Maracanà lo conferma. Il match valido per le qualificazioni ai mondiali del 2026 è stato sospeso per 20 minuti, dopo che i campioni del mondo hanno lasciato il campo dello stadio di Rio de Janeiro a causa degli incidenti tra i propri tifosi e la polizia brasiliana. Anche il portiere Dibu Martinez si è lanciato sugli spalti per difendere i propri sostenitori dai manganelli della polizia.
La partita, che doveva iniziare all’1,30 ora italiana è poi ripresa con un inasprimento della sicurezza dello stadio nel settore dove si trova la maggior parte dei tifosi argentini ed epicentro degli scontri. Alla fine ha vinto l’Argentina per 1-0, grazie a un colpo di testa da parte del difensore Nicolas Otamendi.
La vittoria al Maracana Stadium di Rio lascia l’Argentina in cima alla classifica di qualificazione ai mondiali con 15 punti in sei partite. La terza sconfitta del Brasile vede i Pentacampeao al sesto posto con sette punti in sei partite, con il rischio di non qualificarsi per i mondiali 2026.
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