Jannik Sinner ha trionfato anche all’Atp 500 di Rotterdam, con una vittoria 7-5 6-4 su Alex de Minaur, dopo lo storico successo al Grande Slam degli Australian Open, e ora è il numero 3 al mondo. Sinner ha così allungato la sua serie di vittorie nel 2024 a 12 partite consecutive.
“Intanto mi godo questo 3 che per me significa maggiore consapevolezza e fiducia. Nel lavoro che facciamo, nel mio team, nella strada che abbiamo intrapreso e su cui dobbiamo continuare a camminare. Le vittorie arrivano da lontano – dice Sinner alla Gazzetta dello Sport – da tutto il lavoro di ogni giorno, che voi non vedete. La fatica, il sudore, le ore in palestra, i sacrifici”.
“Io ho belle persone attorno a me, passo molto tempo con loro, stiamo sempre insieme e bisogna cercare di creare un’atmosfera piacevole. Poi ci vuole anche un pizzico di fortuna”. Le vittorie arrivano anche dopo le sconfitte come le cinque finali contro Medvedev: “Vuol dire che sono stato abbastanza bravo da imparare dai miei errori. Fare tesoro delle esperienze è sempre importante”.
Per Alex De Minaur ormai è diventato un incubo. “Alex è un grande giocatore e un vero talento. Una delle persone che preferisco sul circuito. E alla premiazione l’ho detto: vista la fatica che ho fatto per batterlo, preferisco quando giochiamo il doppio insieme”. Ora dai genitori e dai nonni “che vedo poco”. Poi un po’ di riposo ed il ritorno a Monaco: “Una settimana di allenamento e poi si va in America”.