Hakan Chalhanoglu è uno dei segreti dell’Inter di Simone Inzaghi, in pochi mesi il tecnico lo ha trasformato da discreto trequartista in fenomenale regista. Tanto che, lo stesso giocatore, in un’intervista a Dazn si è auto inserito nei primi 5 del suo ruolo al mondo.
«Mesi fa ho affermato di essere tra i primi 5 registi al mondo e nessuno mi ha creduto. Ma io credo in me stesso, conosco le mie qualità e non ho paura di nessuno. Quei gol che segno, nessuno li fa. Non faccio gol da un metro, ma da lontano, magari su punizione, faccio cose difficili».
Sui social è diventato virale il suo straordinario passaggio per Dimarco, nella partita contro la Juventus. «Cercherò sempre di fare questi passaggi in campo. Non mi piace giocare sempre il pallone all’indietro, preferisco verticalizzare subito, giocare veloce e cercare di sfruttare gli spazi. Abbiamo giocatori che attaccano la profondità e in questa circostanza ho subito visto Dimarco, anche prima che la palla mi arrivasse. Sono azioni che proviamo in allenamento, conosciamo le nostre qualità.»
«Pirlo è il mio idolo, lo conosco bene. Mi piaceva il modo in cui giocava, il suo atteggiamento tranquillo in campo. Non sentiva lo stress, ricordo il cucchiaio su Hart a Euro 2012. E’ il mio idolo, il numero uno».
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