Dani Alves, in prigione a Barcellona da più di un anno con l’accusa di violenza sessuale, potrà essere scarcerato dietro il pagamento di una cauzione da un milione di euro. In attesa della sentenza definitiva, il Tribunale di Barcellona ha deciso così in seguito ai ricorsi presentati dal legale del quarantenne brasiliano.
Sia la Procura che l’accusa avevano chiesto che l’ex giocatore di Barcellona e Juventus restasse in carcere dopo la condanna a quattro anni e mezzo di carcere per lo stupro di una ragazza avvenuto nel bagno della discoteca Sutton, a Barcellona, nel dicembre 2022.
Secondo «La Vanguardia», sarà il padre di Neymar a pagare la cauzione. L’ex blaugrana, infatti, ha i conti congelati e in suo soccorso andrà, tramite il padre, l’amico ed ex compagno di squadra nel Brasile e nel Barcellona, che gli avrebbe già prestato 150 mila euro per il risarcimento stabilito dal tribunale, che ha permesso fra l’altro una condanna meno pesante. Alves potrebbe lasciare il carcere nella giornata di giovedì.