Daniele Orsato dice addio, il ritiro dopo gli Europei: "Io designatore? No, nel futuro c'è solo la mia famiglia"

Daniele Orsato ha ufficializzato il proprio ritiro dopo i prossimi Europei. "Si chiude un'esperienza bellissima e ne sono orgoglioso, sia per me che per la mia famiglia".

Daniele Orsato dice addio, il ritiro dopo gli Europei: "Io designatore? No, nel futuro c'è solo la mia famiglia"
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

15 Maggio 2024 - 15.56


ATF AMP

Il miglior arbitro italiano dell’ultimo decennio dice addio. Daniele Orsato ha ufficializzato il proprio ritiro dopo i prossimi Europei in un intervento a Sky.

Top Right AMP

«Si chiude un’esperienza bellissima e ne sono orgoglioso, sia per me che per la mia famiglia. Per me è sempre un’emozione e un orgoglio rappresentare gli arbitri italiani, è un’enorme responsabilità. Siamo più una famiglia che una squadra, perciò è stato davvero emozionante».

«Voglio ringraziare tutti i tecnici che in questi anni hanno accompagnato la mia crescita, da Claudio Pieri a Maurizio Mattei fino a Stefano Farina oltre a Collina, Rosetti, Braschi, Rizzoli e Rocchi. L’esperienza più formativa per me è stata quella da addizionale agli Europei del 2016 con Rizzoli, lì ho capito le cose e i dettagli che servono per stare in campo nelle partite importanti e venire accettati. Fu un’esperienza incredibile».

Dynamic 1 AMP

«Ora credo che spaccherò il fischietto con la solita grinta che mi ha contraddistinto sempre. Ce la metterò tutta, sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto e darò il massimo fino alla fine. Non mi sono mai dato obiettivi a lunga scadenza, penso sempre e solo all’ultima partita. Quando con la mia squadra siamo negli spogliatoi, non sappiamo mai se abbiamo appena arbitrato l’ultima partita della competizione o se ce ne spetterà un’altra. Pensiamo step by step per fare il meglio».

Il ruolo di designatore nel futuro? «No, c’è solo la mia famiglia, mia moglie e i miei figli. Non vedo nient’altro oltre loro». 

FloorAD AMP
Exit mobile version