Jannik Sinner, il tennista altoatesino e attuale numero uno del mondo, ha deciso di licenziare il preparatore atletico Umberto Ferrara e il fisioterapista Giacomo Naldi in seguito a un caso di doping che ha coinvolto la sua squadra. Sinner è stato trovato positivo al Clostebol, una sostanza proibita, ma è stato recentemente scagionato. Nonostante ciò, ha perso fiducia nei suoi collaboratori più stretti, ritenendoli responsabili dell’incidente.
Secondo la ricostruzione dei fatti, Ferrara avrebbe acquistato una crema contenente Clostebol, il Trofodermin, a Bologna. Successivamente, durante il torneo di Indian Wells, Naldi avrebbe utilizzato la crema per trattare una ferita sul dito di Sinner, portando involontariamente alla contaminazione del tennista con la sostanza proibita.
Sinner ha confermato la decisione durante un incontro con i media prima degli US Open, dichiarando che, nonostante il forte legame personale con Ferrara e Naldi, la fiducia è ormai compromessa e c’è bisogno di rinnovamento all’interno del suo team. L’ufficio stampa di Sinner ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, confermando la fine della collaborazione e augurando il meglio a Ferrara e Naldi per il futuro.
Il commento di Boris Becker
Boris Becker, l’ex campione di tennis, ha commentato la decisione di Sinner, definendola giusta, riconoscendo l’importanza di mantenere un ambiente professionale e fidato per continuare a competere ai massimi livelli.
