di Gabriele Bisconti
Parigi è pronta a trasformarsi da città delle Olimpiadi a centro delle Paralimpiadi. La capitale francese, dopo il successo dei Giochi terminati appena due settimane fa, è pronta ad accogliere le atlete e gli atleti paralimpici per la 17esima edizione della manifestazione dedicata agli sportivi con disabilità.
È tutto pronto per vivere giornate appassionanti e chissà anche se gloriose. La cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi è prevista per oggi mercoledì 28 agosto, inizio ore 20,00, quella di chiusura invece è in programma per domenica 8 settembre. Sono dieci le classi in cui sono divisi gli atleti e le atlete: potenza muscolare, movimento ridotto, deficit di un arto, differenza di lunghezza delle gambe, statura bassa, ipertonia, atassia, atetosi, disabilità visive e disabilità intellettive (in cui rientrano gli atleti e le atlete con differenti funzioni intellettive).
In generale, ci sono due sport che non hanno un corrispondente specifico nei Giochi Olimpici: il goalball (sport di squadra che si gioca su un campo delle stesse dimensioni di quello della pallavolo) e la boccia (che viene praticata da atleti in carrozzina con disabilità che influiscono sulla funzione motoria).
Per la prima volta nella storia Parigi ospiterà le Paralimpiadi estive (era stata sede dei Giochi Paralimpici invernali di Albertville nel 1992). Importanti novità riguardano la trasmissione dell’evento, poiché non era mai successo prima d’ora che le Paralimpiadi venissero seguite con una diretta di ben 300 ore di copertura televisiva.
Saranno circa 4.400 le atlete e gli atleti Paralimpici di tutto il mondo che gareggeranno in 549 eventi da medaglia nei 22 sport presenti e, già nella prima giornata dell’evento, il 28 agosto, vedremo 11 sport in gara. Tra le nazionali da tenere d’occhio ci sono l’India (la cui crescita negli sport Paralimpici è stata esponenziale negli ultimi anni), gli Usa e la Francia (che non vorrà certo fare brutte figure davanti al proprio pubblico).
La delegazione italiana sarà la più numerosa della storia, essendo formata da 141 azzurri (28 in più della scorsa edizione), i quali saranno in gara in 17 discipline, due in più rispetto a Tokyo 2020, quando l’Italia non era rappresentata nel badminton e nel tennis in carrozzina. I due portabandiera dell’Italia saranno Ambra Sabatini (campionessa Paralimpica in carica nei 100m categoria T63) e Luca Mazzone (che ha esordito addirittura ai Giochi Paralimpici di Sydney 2000 nel nuoto).
I luoghi in cui si svolgeranno gli eventi più importanti sono: la Reggia di Versailles per gli eventi equestri, il Grand Palais per la scherma in carrozzina e le gare di taekwondo, Les Invalides per il tiro con l’arco. La Torre Eiffel sarà lo scenario in cui si disputeranno le partite di calcio per non vedenti mentre al Roland-Garros si terranno le gare di tennis in carrozzina e i match di sitting volley.
Ormai il tempo che manca all’inizio dell’evento sta per scadere ma una cosa è sicura: rappresentare il proprio paese in una competizione è un orgoglio per tutti.