Onu: Consiglio di insicurezza

Il Consiglio di Sicurezza perde credibilità: prima sulla questione palestinese, adesso con la leggerezza che sta mostrando sulla repressione in Siria.

Onu: Consiglio di insicurezza
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redazione Modifica articolo

5 Ottobre 2011 - 08.10


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Russia e Cina pongono il veto ad un risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che intendeva raccomandare al regime siriano di porre fine alla repressione. Sembra di capire che per Russia e Cina si debba raccomandare a Bashar di seguitare a uccidere i suoi concittadini, che visti i “record” di democrazia di Russia e Cina non appare poi neppure illogico.

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Gli Stati Uniti poi, nei giorni trascorsi, hanno annunciato che avrebbero opposto il veto se necessario alla richiesta dell’Autorità Nazionale Palestinese di riconoscere l’esistenza di uno stato palestinese nei confini del ’67, cioè accanto ad Israele. Il presidente degli Stati Uniti, in un discorso abbastanza famoso, ha affermato pochi mesi fa che il suo paese auspica la nascita di uno stato palestinese tenendo come suo riferimento i confini del ’67. Sembra che gli Stati Uniti si oppongano nei fatti a quello che a parole dicono di sostenere. Che, visto il sostegno degli Stati Uniti a numerosi governi non democratici, non sarebbe poi neppure illogico.

I cinque grandi danno consigli “di insicurezza”?

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