Secondo quanto riporta il quotidiano ‘al-Quds al-Arabì, un gruppo di miliziani delle brigate di al-Zintan, ancora presenti nella capitale, hanno fatto irruzione all’interno del lussuoso albergo sparando raffiche di mitra sul soffitto della hall per intimorire clienti e personale.
I miliziani hanno anche sequestrato per alcune ore il direttore dell’albergo, di proprietà di un imprenditore turco, anche se nell’irruzione non si sono registrati feriti. Gli uomini della brigata hanno così protestato perchè la direzione aveva cacciato un ospite dell’hotel, che fa parte del loro gruppo, per non aver pagato il conto.
Da mesi il governo del Cnt di Tripoli chiede alle milizie di abbandonare le armi e di lasciare la capitale, senza essere ascoltato, mentre i vari gruppi arrivati a Tripoli dopo la caduta del regime di Muammar Gheddafi controllano ancora buona parte della città.