Gli islamisti non ci stanno e parlano di brogli. E così Alleanza Verde, il cartello che raggruppa tre partiti islamici, ha contestato i risultati delle elezioni in Algeria, che le hanno assegnato 48 seggi.
In una dichiarazone piuttosto criptica Alleanza Verde ha minacciato di “prendere misure” se il Ministero dell’Interno ufficializzerà i risultati.
Gli esponenti islamici hanno intenzione di mpugnare i risultati, una volta ufficializzati, davanti alla magistratura. Ma non hanno escluso anche altre iniziative di piazza.
Alla base delle contestazioni c’è l’enorme divario tra i primi dati parziali e quelli definitivi. I primi attribuivano agli islamici un centinaio di seggi, poi diventati 48. In particolare, secondo gli islamici, la differenza dei loro seggi (tra dati parziali e definitivi) è quasi identica a quella, in positivo, registrata per l’Fln rispetto alle prime rilevazioni e all’assegnazione finale. Il sospetto? Brogli. Ossia che il partito al potere si sia auto-assegnato i voti dei suoi oppositori.