Il servizio postale degli Stati Uniti è sull’orlo di una crisi economica. anzi, rischia il default se entro l’1 agosto non riuscirà a coprire un pagamento di circa 5,5 miliardi di dollari. E se il congresso americano non interverrà, sarà crollo totale nei conti per il Us Postal Service.
Non è scontato il fatto che i parlamentari statunitensi decideranno di intervenire. Al momento stanno discutendo sulle misure da adottare per poter aiutare le poste, ma la pausa estiva incombe e una misura efficace potrebbe essere trovata solo dopo la fine dell’estate.
Quello che è sicuro, al momento, è che un eventuale default sul pagamento non avrò ripercussioni sui servizi e sugli stipendi dei dipendenti, ma non sono pochi quelli che ritengono che il Us Potal Service vada rivisto. Anche perché nel secondo trimestre del 2012 la perdita si aggira intorno ai 3,2 miliardi di dollari.
Anche se il Senato ha già approvato una norma per rivedere il sistema, la Camera quasi sicuramente si esprimerà solo dopo la fine di agosto.
