I magistrati vogliono interrogare Assange in Svezia

Respinta la proposta avanzata dai legali del fondatore di Wikileaks di un <br>interrogatorio a Londra, all'interno dell'ambasciata dell'Ecuador.

I magistrati vogliono interrogare Assange in Svezia
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2 Agosto 2012 - 15.56


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La magistratura svedese che sta indagando Julian Assange per molestie sessuali vuole interrogare il fondatore di Wikileaks in Svezia. È stata quindi respinta l’offerta, fatta dai legali di Assange, di un
interrogatorio a Londra, all’interno dell’ambasciata dell’Ecuador, dove Assange si è rifugiato a giugno per sfuggire all’esecuzione del provvedimento di estradizione in Svezia.

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Seconto quanto riferito dal portavoce della procura generale svedese, il procuratore Marianne Ny ha deciso di respingere la proposta e “intende interrogare Assange in Svezia”. Le autorità ecuatoriane hanno annunciato che attenderanno la fine dei Giochi Olimpici di Londra, il 12 agosto, per pronunciarsi sulla richiesta di asilo politico del fondatore di Wikileaks.

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