Austin Weirschke è un giovane americano di 17 anni ed è il più veloce scrittore di sms del mondo. Le sue dita scivolano su tastiere e touch screen con una rapidità sensazionale.
Incoronato campione per il secondo anno consecutivo nella serratissima sfida che si svolge a Times Square, nel centro di Manhattan, ha intascato un premio di circa 50mila dollari.
I giornali, con grande gusto dell’iperbole, lo definiscono “l’Usain Bolt degli sms”. La disciplina sarà senza dubbio meno nobile che lo sprint olimpico, ma anche queste sono piccole soddisfazioni.
Il concorso prevede naturalmente delle prove di velocità di scrittura, con delle frasi che appaiono su un tabellone, ma anche delle esibizioni di memoria in cui i concorrenti devono comporre delle frasi con gli occhi bendati o con il telefonino dietro la schiena.
Intervistato da diversi media statunitense Weirschke ha confessato che la sua abilità è da una parte naturale, dall’altra è stata valorizzata dalla madre vera e propria coach nella scrittura veloce degli sms. Un’abilità, quella del 17enne, che sta portando una discreta somma di dollari in famiglia ma che allo stesso tempo non corrisponde ad altrettanta scioltezza nell’esprimersi a parole.
Quando un cronista gli ha domandato cosa provasse dopo aver vinto per la seconda volta il titolo, il ragazzo ha risposto in questo modo: “Veramente non so che dire, non mi viene in mente nulla”.
Senz’altro avrebbe preferito rispondere alla domanda con un sms.
