Da oggi i poliziotti locali dell’Arizzona possono chiedere i documenti a qualsiasi cittadino sospettato di essere entrato nel paese illegalmente. Secondo il giudice federale Susan Bolton le autorità dello stato possono applicare la parte della legge più discussa e controversa, ovvero il Support
Our Law Enforcement and Safe Neighborhoods Act del 2010.
L’amministrazione del presidente Obama si era opposto all’applicazione di questa norma, che militarizza di fatto il territorio, rendendo ogni persona sospettabile di clandestinità, e forse troppo esposta all’arbitrio degli agenti locali. Ma nel giugno scorso, la legge voluta fortemente dalla governatrice repubblicana Jan Brewer, aveva ottenuto il via libera della Corte Suprema. Mentre oggi, con la decisione del giudice Bolton, l’ultima tappa è stata compiuta e il provvedimento è di fatto entrato in vigore.
La norma era stata contestata dalla Casa Bianca, facendone un cavallo di battaglia elettorale sul terreno dei diritti civili, con l’obbiettivo di conquistarsi il favore dei cittadini di origine ispanica.
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