Aseem Trivedi, 25 anni, premiato vignettista politico indiano, in lotta contro la corruzione e accanito sostenitore di un Internet libero, è stato arrestato nella notte di sabato con l’accusa di sedizione, di crimini informatici e di insulto alla bandiera nazionale, al Parlamento e alla Costituzione.
E fino al 16 settembre sarebbe dovuto restare in custodia della polizia, in attesa che riaprisse il tribunale di Badria, ma potrebbe essere rilasciato prima se tutte le procedure verranno rispettate, ha detto il responsabile delle forze dell’ordine.
Una storia che va avanti dalla fine di dicembre 2011. Il sito di Trivedi Cartoni animati contro la corruzione è stato vietato dalla polizia di Mumbai. Mesi dopo, è stato emesso un mandato contro di lui. Il 30 agosto, una squadra della polizia di Mumbai è andata a casa sua a Shuklaganj in Uttar Pradesh, nel quartiere Unnao per eseguire il mandato, ma non lo hanno trovato.
Trivedi e un altro attivista per i diritti digitali, Alok Dixit, hanno lanciato insieme [url”Save your voice”]http://www.saveyourvoice.in/[/url]campagna per la libertà di Internet, dopo il sito del vignettista è stato chiuso.
Per saperne di più:
[url”The Indu”]http://www.thehindu.com/news/national/article3877809.ece[/url]
[url”Firstpost”]http://www.firstpost.com/india/aseem-trivedis-arrest-blame-the-law-the-state-and-ourselves-449797.html[/url]
[url”IBN Live”]http://ibnlive.in.com/news/cartoonist-aseem-trivedi-may-not-seek-bail-wants-sedition-charge-dropped/290228-3-237.html[/url]
