I soldati francesi lasciano l'Afghanistan. E l'Italia?

Se ne sono andati gli ultimi militari francesi in missione di combattimento nella provincia di Kapisa. Parigi ha così posto fine a 11 anni di azioni di guerra.

I soldati francesi lasciano l'Afghanistan. E l'Italia?
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20 Novembre 2012 - 16.12


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Hanno lasciato la provincia di Kapisa, nell’est dell’Afghanistan i soldati francesi dispiegati nel Paese nell’ambito della missione della coalizione a guida Nato. La Francia ha così posto fine a 11 anni di missioni di combattimento. Kapisa era l’ultimo teatro operativo afghano ancora di competenza delle truppe francesi. Il governatore di Kapisa, Mehrabuddin Safi, ha spiegato ai media afghani, che gli ultimi 400 soldati francesi hanno lasciato oggi il distretto di Nijrab dopo una cerimonia di saluto.

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I militari francesi – ha detto all’agenzia di stampa Dpa il portavoce del governatorato, Qais Qaderi – hanno iniziato a lasciare la zona già due giorni fa. I soldati erano dispiegati per lo più in due basi
nei distretti di Nijrab e Tagab, occupate dal 2003.

A inizio anno i militari francesi hanno consegnato la sicurezza del distretto di Sarobi, alle porte di Kabul, alle forze di sicurezza afghane. La maggior parte del contingente francese ha lasciato la
provincia di Kapisa lo scorso luglio nell’ambito del ritiro anticipato deciso dal presidente Francois Hollande. In Afghanistan, secondo la Dpa, restano circa duemila soldati francesi che non partecipano a
missioni di combattimento. La maggior parte di loro rientrera’ in patria nei prossimi mesi.

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Duecento, secondo l’agenzia, sono invece i militari che dovrebbero restare piu’ a lungo in Afghanistan, per lo più con compiti di addestramento e consulenza. Dall’inizio della missione in Afghanistan sono 88 i militari francesi caduti.

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