Niente processo per l’hacker britannico Gary McKinnon, detto ‘Solo’, accusato di aver violato il sistema militare del governo degli Stati Uniti e della Nasa, e di cui Londra aveva bloccato l’estradizione verso gli Usa.
Il tribunale ha infatti stabilito che quel reato non è perseguibile in Gran Bretagna, ma solo negli Usa.
McKinnon è affetto dalla sindrome di Asperger. Nel 2000 è un informatico disoccupato quando vengono illecitamente violati ben 97 server militari degli Stati uniti e della Nasa. Viene arrestato e inquisito, anche se viene presto rimesso in libertà e obbligato solo alla firma. Se fosse stato estradato negli Usa, avrebbe rischiato 70 anni di carcere.
McKinnon si autodefinisce uno “smanettone inetto” e ha più volte dichiarato che quelle violazioni erano avvenute sotto effetto di cannabis, e che qualche volta aveva sbagliato fuso orario entrando nei sistemi quando erano utilizzati da qualcuno. Ma ha anche affermato che più volte aveva notato come le violazioni erano molteplici, che quei server erano di fatto aperti e con pochissime protezioni. Lui e i l suo avvocato hanno accusato gli Stati uniti di volerne fare un capro espiatorio.
