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Domani gli autisti dei famosi scuolabus gialli newyorchesi dovrebbero scendere in isciopero. Lo annunciavano da giorni e alla fine il giorno di astensione da lavoro è stato fissato per oggi. Non succedeva dal 1979.
Gli autisti protestano per il nuovo contratto di cui si discute da settimane con il Comune di New York. Chiedono una paga maggiore e più alte misure di sicurezza. Sono oltre 152.000 i bambini che a questo punto rischiano di rimanere a ‘piedi’. Secca la reazione del sindaco di New York, Michael Bloomberg, che accusa i sindacati ”di voler abbandonate migliaia di bambini e le loro famiglie”.
