Non è passato inosservato lo scandalo hot nell’esercito israeliano. Sono rimbalzate sui tabloid britannici, e di qui sui media online di mezzo mondo, le foto scollacciate che alcune giovani soldatesse israeliane si sarebbero scattate reciprocamente per poi postarle su Facebook.
Varie pose diventate subito “virali” in Rete, tanto da costringere l’esercito ad emettere una nota ufficiale: “Si tratta di un comportamento che contraddice i valori dello Tsáhal (le Forze di Difesa d’Israele, ndr)”. Successivamente l’esercito israeliano ha fatto sapere che per l’atteggiamento inappropriato delle quattro giovani reclute “sono state prese dal comando misure disciplinari appropriate”. Quali misure concretamente siano state adottate non è stato specificato.
Le immagini, ben poco marziali, mostrano gruppi di ragazze mezze nude, di fronte e di spalle, coperte a stento da armi automatiche o da qualche indumento residuo dell’uniforme. Il tutto sullo sfondo di una qualche base e di un paesaggio desertico.
Sarcastico il Daily Mail, che dà ampio spazio alle foto più scabrose sotto il titolo “Gaza Strip”: con un triviale gioco di parole fra strip-tease (spogliarello) e Striscia di Gaza (Gaza Strip in inglese), l’enclave palestinese controllata dagli islamici di Hamas e teatro di ripetute operazioni militari israeliane.
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