Proteggere i civili: Londra chiede una risoluzione all'Onu sulla Siria

Cameron chiede al consiglio di sicurezza un'azione sulla base del Capitolo 7 della Carta dell'Onu, che prevede l'uso della forza per il mantenimento della sicurezza internazionale.

Proteggere i civili: Londra chiede una risoluzione all'Onu sulla Siria
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28 Agosto 2013 - 13.04


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La Gran Bretagna presenterà oggi una bozza di risoluzione al Consiglio di sicurezza dell’Onu in cui chiede «le misure necessarie per proteggere i civili in Siria». Lo ha annunciato il premier britannico, David Cameron, su Twitter. Il testo condanna il presunto impiego di armi chimiche da parte del regime di Bashar al-Assad e chiede che l’Onu si assuma le sue responsabilità in Siria.

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«La risoluzione sarà presentata nel corso di una riunione dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza in programma più tardi al Palazzo di Vetro, ha spiegato Cameron. La Gran Bretagna è stata in prima fila con gli Stati Uniti nel sollecitare un intervento militare in risposta all’attacco con il gas nervino di mercoledì scorso, in cui secondo l’opposizione sono morte 1.300 persone.

«Abbiamo sempre detto che vogliamo che il Consiglio di sicurezza dell’Onu si assuma le sue responsabilità in Siria», ha scritto Cameron, «oggi hanno l’opportunità di farlo». Un portavoce di Downing Street ha spiegato che la bozza di risoluzione si basa sul Capitolo 7 della Carta dell’Onu, quello che prevede anche l’uso della forza per il mantenimento della sicurezza internazionale, e punta a proteggere i civili dalle armi chimiche.

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