Baby squillo a soli 11 anni. È la storia della piccola brasiliana Leilah, che passa le sue notti a lavorare su un’autostrada brasiliana per meno di 10 dollari a cliente. “Quando abbiamo finito spesso mi buttano fuori dall’auto. A volte mi fanno scendere con calma, a volte invece mi lanciano direttamente sul cemento“.
La scoperta è merito del giornalista inglese Matt Roper che, incuriosito mentre guidava sull’autostrada brasiliana, ha scelto di fermarsi rimanendo scioccato da quanto ascoltato. “Non è la sola, e le più piccole hanno appena 8 o 9 anni”, spiega Roper. “La maggior parte di loro sono costrette dalle famiglie a prostituirsi”.
Lilian, per esempio è stata abbandonata dalla mamma e costretta a lavorare sulla strada dai suoi vicini di casa. Mara, 16 anni, venduta al padrone di casa in cambio di cibo, quando è rimasta incinta è stata costretta ad abortire. Il reporter ha individuato 262 bambine in attesa di clienti lungo l’autostrada, in media una ogni 10 miglia.