Il tribunale di Mosca ha giudicato colpevoli tutti gli imputati coinvolti nell’attacco con l’acido subito dal direttore del Bolshoi Serghiei Filin. Per conoscere l’entità della condanna bisognerà aspettare qualche ora. I tre uomini sul banco degli imputati sono: l’ex ballerino e presunto amante di Fillin, Pavel Dmitricenko, Iuri Zarutski, esecutore reo confesso, e l’autista Andrei Lipatov. Dmitricenko, che era in conflitto con Filin, in particolare per l’assegnazione delle parti, ha ammesso la responsabilità morale dell’accaduto, sostenendo di aver chiesto a Zarutski di dare una lezione a Filin, anche se l’idea dell’acido fu dello stesso Zaruski, che ha ammesso la responsabilità del gesto.
Sono molti però gli artisti della Bolshoi che hanno sottoscritto una lettera per chiedere la clemenza per Dmitricenko, in cui ne elogiano tutte le grandi qualità, professionali e umane. er quelli che lo conoscono, si legge nel testo, è «assolutamente inaccettabile pensare che abbia potuto ispirare e ordinare un crimine commesso in modo così selvaggio». Il processo ha fatto scoprire molti conflitti e gelosie all’interno del tempio mondiale del balletto.