È tornato a salire il tasso di disoccupazione in Italia. A luglio, ha fatto sapere l’Istat, il dato si è attestato al 12,6%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,5 punti nei dodici mesi. É stata quinti cancellata la leggera flessione in positivo che era stata registrata a giugno 2014, riportando il numero degli italiani senza lavoro ai livelli di maggio, appena sotto i massimi storici.
I disoccupati sono 3 milioni 220 mila, il 2,2% rispetto al mese precedente (+69 mila) e del 4,6% su base annua (+143 mila). Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,2% rispetto al mese precedente (-28 mila) e dell’1,1% rispetto a dodici mesi prima (-159 mila). Il tasso di inattività si attesta al 36,3%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti su base annua.
Calano gli occupati a luglio, a un ritmo di oltre 1.000 al giorno. In totale sono 22 milioni 360 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-35 mila) e dello 0,3% su base annua (-71 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,6%, diminuisce di 0,1 punti percentuali sia in termini congiunturali sia rispetto a dodici mesi prima.
I disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 705 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di eta’ e’ pari all’11,8%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,1 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, e’ pari al 42,9%, in diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 2,9 punti nel confronto tendenziale.