Un’ottantina di persone, tra cui 50 bambini tra i 10 e i 15 anni, sono stati presi in ostaggio in Camerun in un attacco, nel villaggio di Mabass nel nord, di cui si sospetta Boko Haram. Lo riferisce il sito itv news. Secondo un portavoce del governo camerunense nell’attacco sarebbe state uccise anche tre persone.
Si tratta del più grande sequestro di persone mai effettuato nel paese, ha riferito il ministro dell’informazione camerunese, Issa Tchiroma Bakary, confermando che gran parte dei rapiti sono bambini. Nell’attacco in Camerun, avvenuto nel villaggio di Mabass, sono state distrutte 80 case. Gli attacchi di oggi in Nigeria (dove oggi un kamikaze ha fatto 4 morti) e Camerun mostrano la crescente minaccia rappresentata nella regione da Boko Haram.
Solo tre giorni fa il presidente del Ciad Paul Biya aveva annunciato l’invio di un “importante contingente” a sostegno dell’esercito del Camerun per respingere l’offensiva dei guerriglieri islamisti. Basato in Nigeria, Boko Haram ha negli ultimi tempi cominciato a reclutare forze in Camerun, Ciad e Niger.