A Singapore, due giovani tedeschi sono stati condannati a 9 mesi di carcere e alla fustigazione perché “beccati” scrivere graffiti e compiere atti di vandalismo ai danni di un treno.
A Singapore è in vigore anche la pena di morte per impiccagione, e i graffiti sono vietati. La fustigazione viene inflitta con una verga, con cui si colpisce il condannato sul fondo schiena da 3 a 8 volte.
Questa pena corporale è frequente nella severissima città-Stato, molto attenta alla pulizia e al decoro dei luoghi pubblici. Ai due colpevoli, Andreas Von Knorre, 22 anni, ed Elton Hinz, 21, non è bastato chiedere scusa: “È stato l’episodio piu’ cupo della mia vita, sono davvero furente con me stesso”, ha detto uno dei due, Von Knorre.