24 morti, tra cui numerosi bambini: è questo il bilancio provvisorio dei raid aerei del regime siriano contro i quartieri orientali di Aleppo, la città controlla dai miliziani delle opposizioni. Secondo le fonti locali la scuola Jamil Qabbani, nel quartiere di Ansari, è stata colpita e, come si può vedere dal filmato, le scene sono raccapriccianti con i corpi di bambini devastati dalle esplosioni.
Il bombardamento più sanguinoso è quello avvenuto proprio contro la scuola di Ansari dove sono morte 14 persone, per lo più minori. Altri raid sono avvenuti a Maadi, dove sono state uccise sette persone. Tre civili sono morti in attacchi a Bab Nayrab. I media controllati dal governo di Damasco smentiscono che i raid aerei delle ultime 24 ore abbiano mirato obiettivi civili. E ricordano che gli attacchi aerei sono in risposta al bombardamento di artiglieria compiuto sabato scorso da miliziani delle opposizioni contro i quartieri orientali. In quegli attacchi, secondo l’agenzia ufficiale Sana, sono morti 19 civili, tra cui minori e donne. Anche in questo caso i bilanci non possono essere verificati in maniera indipendente.
L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) aveva riferito di 32 persone uccise in tutto ad Aleppo sabato scorso, 17 delle quali nei quartieri ovest sotto il controllo delle truppe lealiste.