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Una «decisione giusta». Così Cuba commenta la scelta del presidente americano Barack Obama di rimuovere il paese dalla lista degli stati sponsor del terrorismo.
«Il governo di Cuba – si legge in un comunicato diffuso da Josefina Vidal, negoziatore capo nei colloqui con gli Stati Uniti – riconosce la giusta decisione presa dal presidente degli Stati Uniti di rimuovere Cuba da una lista nella quale non sarebbe mai dovuta comparire». Obama ha comunicato ieri al Congresso la decisione di togliere Cuba dalla «lista nera» messa a punto dal Dipartimento di Stato e nella quale Cuba figura dal 1982. La decisione del presidente diventerà operativa nel giro di 45 giorni.
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