Sharky Jama, ex dj e modello australiano ma con origini somale, è rimasto ucciso in Siria dove si era recato per combattere insieme ai jihadisti dell’Isis. Come rivelato dalla Cnn, i genitori del 25enne Sharky Jama sono stati informati della morte del figlio con un sms e una successiva telefonata. “Sono sotto shock e molto dispiaciuti”, ha detto Hussein Harakow, presidente del Somali Australian Council dello stato di Victoria. Harakow ha detto inoltre che Jama è scomparso lo scorso agosto in compagnia di un altro somalo-australiano di nome Yusuf Yusuf. Jama si è poi messo in contatto con i genitori una volta stabilitosi a Falluja, in Iraq. Il giovane avrebbe però trovato la morte in Siria. Circostanza che il governo australiano non può del resto verificare con certezza. “Vista la situazione estremamente pericolosa, l’assistenza consolare in Siria non è più garantita”, ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri australiano.
Morto in Siria il modello-dj che si era unito all'Isis
Sharky Jama, 25enne di origini somale ma nato in Australia, era partito in agosto per unirsi ai jihadisti. Ancora ignote le cause della sua morte
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17 Aprile 2015 - 21.53
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