Tasos Koronakis, ritenuto uno dei consiglieri più fidati dell’ex premier Tsipras, si è dimesso da segretario del partito Syriza, dopo aver espresso la sua opposizione alla linea presa dai suoi colleghi. Nella lettera di dimissioni critica la decisione di andare alle elezioni senza prima discutere all’interno di Syriza e ignorando le decisioni del Comitato Centrale.
Le dimissioni. Nella sua lettera di dimissioni, Koronakis spiega il proprio disaccordo con le recenti decisioni che a suo parere stanno indebolendo il partito. Ammette che la strategia negoziale del partito ha fallito e critica la decisione di andare alle elezioni senza prima discutere all’interno di Syriza e ignorando le decisioni del Comitato Centrale. Koronakis è stato anche molto critico nei confronti di Panagiotis Lafazanis e gli altri rappresentanti dell’ala più radicale ‘Piattaforma di sinistra’ che hanno lasciato Syriza per formare ‘Unione Popolare’, sottolineando che “sembravano pronti a questo scontro – spesso con comportamenti disdicevoli per il nostro partito – ed in ultima analisi a finalizzare la rottura”. Secondo alcuni analisti, la frustrazione espressa dall’ex segretario del partito circa le decisioni di Tsipras riguardo al piano di salvataggio e alle elezioni anticipate potrebbe provocare addirittura la scissione di Syriza in tre tronconi.