Dopo una lunga traversata da Tolone, nel sud della Francia, la Charles de Gaulle è arrivata nel Mediterraneo orientale. La nave ammiraglia della marina militare transalpina è appoggiata da altre unità navali. La sua presenza consentirà di triplicare le potenzialità operative contro l’Isis.
“Una vittoria, una distruzione dell’Isis, passerà, a un certo punto, da una presenza a terra”: lo ribadisce il ministro francese della Difesa, Jean-Yves Le Drian, in un’intervista al quotidiano Le Monde. Ad una domanda sull’ipotetico invio di truppe francesi sul terreno, il ministro risponde: “Oggi questa ipotesi non è prevista. Invece, che a terra ci siano degli attori che riconquistano i territori perduti, questo sì”. Fino ad oggi, Francia e Usa hanno rifiutato con forza l’invio di truppe sul terreno.