Johnson contro Trump: non andrei a New York per paura di incontrarlo

Il sindaco di Londra risponde per le rime al magnate che aveva detto che la polizia londinese non andava in alcuni quartieri per paura.

Donald Trump e Boris Johnson
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8 Dicembre 2015 - 22.24


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Non bastavano le fesserie sugli islamici o sul desiderio di chiudere internet.
Donald Trump se l’è presa anche con Londra e le sue forze dell’ordine. “Alcune zone di Londra sono così radicalizzate che la polizia ha paura per la propria vita”, ha detto il candidato alle primarie repubblicane negli Usa.

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Non si è fatta attendere la replica del sindaco londinese Boris Johnson: “E’ male informato, i suoi commenti sono totalmente assurdi, vorrei mostrare al signor Trump l’eccellente lavoro della nostra polizia ogni giorno in tutti i quartieri della città”.

Per poi chiudere con sarcasmo: “L’unico motivo per cui non andrei in alcune zone di New York è il rischio reale di incontrare Donald Trump”.

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Trump aveva rivolto le medesime critiche alla polizia di Parigi, che “rifiuta di andare in certi quartieri radicalizzati”, perché “è pietrificata”. “Parigi non è più la stessa”aveva detto il magnate.

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