Sono sei i soldati della Nato che sono rimasti uccisi in un attacco suicida vicino alla base aerea di Bagram, in Afghanistan. Lo ha riferito il portavoce della missione Resolute Support dell’Alleanza atlantica a Kabul, il generale di brigata William Shoffner, aggiungendo che nell’attacco sono morti anche tre militari di altre nazionalità. Si tratta dell’attacco più sanguinoso contro le truppe straniere dal mese di agosto.
Il comunicato inviato ai media dice in particolare che “sei membri della missione Resolute Support sono morti oggi, intorno alle 13.30 locali come risultato di un attacco portato con un ordigno esplosivo trasportato da un veicolo a Bagram, in Afghanistan”. “Inoltre altri tre membri della Missione ‘Resolute Support’ sono rimasti feriti (e non sono morti come erroneamente detto in precedenza)” nello stesso attacco.
Argomenti: nato