Sono attesi a Colonia 30 mila sostenitori di Erdogan provenienti dalle comunità turche di immigrati presenti in Germania. Ma sono tanti anche i curdi e i tedeschi turchi contrari alla repressione post golpe portatata avanti dal Sultano che non gradiscono questa iniziativa. E’ dunque intervenuta la Corte costituzionale federale tedesca che ha deciso di vietare il collegamento video del presidente turco via streaming alla manifestazione di sostegno. “Preoccupato per le notizie dall’Europa contro la libertà di espressione e di associazione. Una decisione del genere non può avere alcuna spiegazione”, così su Twitter il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlut Cavusoglu, a proposito del divieto imposto al collegamento video. Un dichiarazione che fa sorridere, visto che il governo di Erdogan è stato il primo a mettere il bavaglio al proprio popolo.
Erdogan vuole intervenire in diretta alla manifestazione di Colonia: no della Germania
Si lamenta il ministro degli esteri dfi Ankara: minata la libertà di espressione
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31 Luglio 2016 - 12.50
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