Si parla di nuovo di assalto finale: ma sono settimane che a ritmi regolari viene annunciato l’assalto finale ma alla fine poco cambia.
Ora le forze al Bunyan al Marsous, le milizie libiche legate a Sarraj impegnate nella battaglia di Sirte contro l’Isis hanno pubblicato nuove foto che mostrano le loro attività militari.
La città sotto assedio è stremata. Intanto ci si interroga sul futuro della Libia dopo la caduta di Sirte. Secondo il sito algerino ‘Tsa’ (Tout sur l’Alge’rie) una volta sconfitto lo Stato islamico bisognerà lavorare sul campo politico e sull’unità per riprendere il dialogo fra le due realtà del Paese: il governo di unità nazionale (Gna), riconosciuto dall’Onu e dalla comunità internazionale, ed il Parlamento di Tobruk, supportato da Egitto ed Emirati Arabi Uniti, e che sostiene il generale Khalifa Haftar, comandante dell’esercito nazionale libico (Lna).
Uno dei punti di disaccordo tra i due governi riguarda anche le forze che sostengono l’esecutivo di Tripoli, come le Brigate di Misurata impegnate a Sirte. “Non crediamo che si possano controllare queste forze – ha detto Ahmed al Mesmari, portavoce dell’esercito di Haftar al New York Times -. Sono anarchici ed estremisti e sono piu’ vicini ad al Qaida di chiunque altro”. Riuscire a controllarli – conclude Tsa – sara’ la nuova sfida di Sarraj.
Assalto finale a Sirte? Sono settimane che lo annunciano ma...
La città già nelle mani dello Stato Islamico è ancora sotto assedio anche se molte aree sono già controllate da Tripoli
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globalist Modifica articolo
6 Settembre 2016 - 12.16
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