Donne con delle etichette e un codice a barre. Irriverenti, geniali, spudorate. Le Pussy Riot hanno rilasciato su Youtube una canzone che celebra la vagina. Una replica tutta femminista e senza vergogna a Donald Trump e al video in cui spavaldo afferma che le donne devi “afferrarle per il sesso”.
Il gruppo punk rock russo ha affermato: “Questa canzone potrebbe essere considerata una risposta a Trump. Ma credo che l’idea di potente sessualità femminile è molto più grande di qualsiasi uomo megalomane populista … la vagina è più grande di Trump” si legge sul Guardian.
Il testo. In tipico stile provocatorio il testo recita: “If your vagina lands in prison, then the whole world’s going to listen.” And: “Don’t play stupid, don’t play dumb, vagina’s where you’re really from.”
Dietro questo video c’è anche la critica a Putin. La Tolokonnikova ha detto che “Trump sostiene apertamente i metodi autoritari di Vladimir Putin. Ed è spaventoso. Non è il mondo in cui voglio vivere”.
Video.