Colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi nei pressi di un seggio elettorale ad Azusa, in California. Il seggio è stato chiuso.
Secondo le prime informazioni dei media americani due persone sono state uccise e quattro sono rimaste ferite. La polizia ha fermato una donna, sarebbe lei la responsabile della sparatoria.
La ricostruzione. Secondo le prime ricostruzioni riportate dai mezzi di informazione statunitensi, un uomo ha aperto il fuoco contro alcuni agenti: la polizia ha bloccato l’intera zona per dare la caccia al responsabile. La polizia ha subito bloccato l’intera zona per dare la caccia al responsabile, che avrebbe con sé armi pesanti. Agli abitanti della zona è stato detto di tenersi lontani dal luogo della sparatoria e di rimanere al coperto. Le autorità hanno assicurato che non c’è alcun legame tra quanto accaduto e le elezioni per la Casa Bianca.Un elettore che si trovava nel seggio ha detto alla Cnn di aver sentito alcuni spari all’esterno e di aver visto diverse persone che fuggivano prima che fossero chiuse le porte del Memorial Park North Recreation Center che ospita il seggio, per impedire a chiunque di entrare o uscire. Chiusi per precauzione un ambulatorio, un asilo e una scuola elementare che si trovano nella zona.