Sale la tensione in Gambia. Il Senagal è passato dalla minaccia con soldati verso il confine, all’azione. Le truppe senegalesi, che sostengono il presidente eletto del Gambia Adama Barrow, hanno attraversato il confine con il Gambia e si stanno dirigendo verso la capitale Banjul, dove risiede il presidente uscente Yahia Jammeh,
che si rifiuta di lasciare il potere nonostante abbia perso le elezioni.
You are all welcome to my inauguration today 4pm at The #Gambian embassy in #Dakar.
— Adama Barrow (@BarrowOfficial1) 19 gennaio 2017
Qualche ora dopo il giuramento di Barrow, il portavoce dell’esercito senegalese Abdou Ndiaye, che mercoledì aveva fatto sapere che le sue truppe sarebbero intervenute se non si fosse trovata trovata una soluzione politica, ha confermato ad AP che le truppe hanno superato il confine e si sono dirette verso la capitale, Banjul. Non è chiaro come si comporterà Jammeh nelle prossime ore e nei prossimi giorni: i suoi funzionari hanno detto che per il momento rimane nella residenza presidenziale.
Nel frattempo molti fra civili e turisti stanno scappando dal Gambia, temendo nuove violenze: l’ONU ha calcolato che questa settimana circa 26mila gambiani sono fuggiti in Senegal, mentre circa 3.500 turisti britannici presenti nel paese stanno venendo progressivamente evacuati.