Turchia, la polizia arresta una madre e abbandona i suoi figli in un parcheggio

Un video ha suscitato l'indignazione di molta gente

Preroll AMP

globalist Modifica articolo

23 Gennaio 2017 - 22.21


ATF AMP

Che dire oltre la parola vergogna? Che anche questa è la Turchia di Erdogan, dove basta un sospetto per andare in galera.
Adesso sta scatenando forte indignazione in Turchia un video in cui appaiono 5 bambini in lacrime rimasti abbandonati in un’auto nel parcheggio della prigione di Sincan ad Ankara, dopo che la madre, entrata nel penitenziario per la visita settimanale al marito, detenuto per sospetti legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, è stata a sua volta arrestata dalla polizia.
«Siamo rimasti coi bambini piccoli… c’è anche un mio fratello disabile», dice nel video uno dei minori, la voce rotta dalle lacrime.
A denunciare l’episodio, pubblicando le immagini sul suo profilo Twitter, è stato il deputato Mahmut Tanal del partito socialdemocratico Chp, principale forza di opposizione. «Questi bambini non dovrebbero essere abbandonati in questo modo. È incompatibile con la Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia. Seguiremo il caso», ha promesso Tanal, che è anche membro della commissione parlamentare sui diritti umani, chiedendo che i piccoli possano restare con la madre durante la sua detenzione.
C’è poi da aggiungere una cosa: la donna è colpevole o è finita nella caccia alle streghe del dopo fallito golpe?

Top Right AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version