Un “sacrificio umano” per curare un fratello affetto da paralisi. Questa incommentabile notizia arriva dall’India dove due fratelli, un uomo e una donna, avrebbero ucciso una bambina di soli 10 anni in forma di sacrificio umano, su indicazione di uno stregone. La polizia dello stato di Karnataka, nel sudovest dell’India, ha arrestato anche un diciassettenne, complice dei due fratelli. Dopo la scoperta del corpo della bambina, i responsabili hanno rischiato il linciaggio. La polizia ha dovuto usare la forza per disperdere il raduno.
L’accusa è di rapimento e omicidio. Il presunto stregone ha detto loro che era l’unico modo per annullare la “magia nera” che incombeva sul fratello.
L’omicidio è stato scoperto dopo che i residenti hanno scoperto il corpo della ragazza all’interno di un sacchetto. Inoltre hanno trovato dei materiali che la polizia crede siano stati utilizzati per condurre il rituale di “magia nera”.