La bomba utilizzata dall’attentatore suicida di Manchester era potente e sofisticata, secondo quanto risulta dalle foto della polizia britannica pubblicate dal quotidiano statunitense the New York Times.
L’analisi delle foto non consente di stabilire il tipo o la quantità di esplosivo, ma permette
La bomba, contenuta in uno zaino piuttosto che montata su una cintura, era dotata di un detonatore di tipo piuttosto poco usuale, che conteneva anche un piccolo circuito stampato piuttosto che un semplice interruttore: ciò sembrerebbe indicare che potesse essere detonata anche a distanza, circostanza che confermerebbe l’esistenza di una rete di complici.
Stando a fonti dei servizi britannici citate dall’emittente televisiva statunitense Nbc la bomba sarebbe stata fabbricata con dei materiali difficili da ottenere in Gran Bretagna, anche questa una prova che sembrerebbe indicare una pianificazione collettiva.