La camera bassa del parlamento del Giappone è stata ufficialmente sciolta, per decisione del primo ministro, Shinzo Abe, leader del Partito liberal democratico, causando così le elezioni anticipate, in cui il suo partito dovrà affrontare quello, appena costituito, della governatrice di Tokyo, Yuriko Koike.
L’annuncio dello scioglimento della camera bassa, dato dal suo presidente, è stata accolto dai parlamentari al grido ””Banzai, Banzai, Banzai” (lunga vita l’imperatore).
“Oggi inizia una lotta dura”, ha detto Abe ai parlamentari della sua maggioranza.. “Abbiamo bisogno – ha aggiunto – di risolvere il problema dei missili e del programma nucleare della Corea del Nord e abbiamo anche la responsabilità di rendere migliore la la vita delle persone”.
Nella corsa elettorale, Abe si troverà di fronte come agguerrita rivale Yuriko Koike che lunedì ha annunciato lunedì la creazione della sua formazione politica, il Partito della speranza, di cui ha assunto la direzione. In queste ore sarebbero in corso contatti con il principale partito d’opposizione ad Abe, quello Democratico. Non si esclude, al momento, il Partito della speranza e quello democratico possano decidere una fusione o almeno una comune linea su alcune materie, come la sicurezza.
