L’esercito turco ha dato il via all’operazione militare contro Afrin, città curda del Nord della Siria controllate dalle forze democratiche siriane (Sdf). Le forze curdo siriane lo indicano come il più violento bombardamento turco.
Afrin fa parte di un’alleanza curdo-araba, sostenuta da Washington e dominata dalle Unità di difesa del popolo (Ygp), ma Ankara la considera alla stregua di terroristi. Il portavoce di Ygp, Roujahat Roujm, ha detto in una dichiarazione pubblicata sulla pagina facebook del gruppo: “Le forze fasciste turche hanno lanciato circa 70 colpi di obice su villaggi curdi nella zona di Afrin in un bombardamento iniziato alle mezzanotte di giovedì e proseguito fino alla mattina di oggi venerdì. Si tratta del più violento bombardamento turco da quando Ankara ha impresso una escalation alle sue minacce di compiere una operazione militare a Rojawa”, ha aggiunto il portavoce usando il nome curdo del Kurdistan siriano prima di promettere che la risposta dello Ypg ” a qualsiasi attacco sulla città di Afrin sarà estremamente forte”.
Nella vignetta, Erdogan accanto a un guerrigliero dell’Isis, mentre entrambi sono pronti a decapitare una guerrigliera.