Chi ha un padre un po’ avanti con l’età spera sempre che egli abbia buona salute, che la vecchiaia sia una compagna e non un’aguzzina. Lo avrà pensato anche il miliardario americano Elon Musk, diventato famoso per le sue imprese finanziarie, da Tesla motors e Space X, guardando al padre, Errol, che di anni ne ha 72 e con il quale pare non abbia un grandissimo rapporto. Tutto poteva pensare meno che – e qui occorre attenzione se non si rischia di perdersi – l’intraprendente genitore avesse un figlio da quella che, per 18 anni, è stata la sua figliastra. La donna in questione di chiama Jana Bezuidenhout, 30 anni.
Quest’ultima è la figlia di Hiedi-Mari, ex moglie dello stesso Errol, con cui è stata sposata per 18 anni.
Il bimbo in questione ha già 18 mesi e, paradossalmente, per lui è padre biologico ed anche nonno, perché ex marito della nonna.
Da mal di testa.
Il neo-padre dice, quasi a giustificarsi, di non avere mai visto Jana come una figlia perché è cresciuta lontano da lui e dalla sua famiglia. Apparentemente fu lei che l’anno scorso cercò il contatto con il patrigno dopo aver attraversato una crisi sentimentale con quello che era stato il suo compagno.
Errol Musk ha spiegato così. al Sunday Times, l’accaduto: “Eravamo soli, eravamo due persone perse e una cosa ha portato all’altra (…) Puoi chiamarlo piano di Dio o il piano della natura”.
Quando Jana informò Errol che era incinta, lo fece pensando che il papà del nascituro fosse il suo ex ragazzo. Nel dubbio, Errol Musk decise di fare eseguire un test del DNA che ha confermato che lui è il padre …. di suo nipote . “Jana è una ragazza adorabile e una madre meravigliosa”, spiega dicendo che la sta aiutando a tirare su il bambino, anche se non vivono assieme.
La storia ha suscitato, com’era scontato, scalpore nella famiglia Musk. Quando Errol spiegò alle sue altre figlie di essere diventato di nuovo padre, fu etichettato come “pazzo e malato di mente”.
Elon non è intervenuto, ma basta ricordare quel che disse del padre lo scorso anno in una intervista alla rivista Rolling Stone: è un terribile essere umano
